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QUANDO ANDARE DAL FISIOTERAPISTA

LA SPALLA CONGELATA

Immagine spalla

UN PO’ DI NUMERI

La spalla congelata primaria riguarda dal 2 al 5.3 % della popolazione generale, mentre quella secondaria da patologia tiroidea e diabete tra il 4.3 % e il 38% della popolazione generale.
In medicina si definisce patologia primaria una condizione che si sviluppa autonomamente, che non è il risultato di complicazioni o effetti di un'altra condizione preesistente.
Riguarda soprattutto le donne, di età compresa tra i 40 e i 65 anni. Possono esserci stati episodi precedenti all'altra spalla. Le maggiori difficoltà si riscontrano nel vestirsi, dormire, portare le braccia in alto sopra la testa (ma non solo).

LA FISIOTERAPIA PER QUESTO PROBLEMA

Il trattamento per la spalla congelata mira a ridurre il dolore e migliorare la mobilità.
Il primo approccio è sempre conservativo e comprende la fisioterapia con esercizi e terapia manuale, l’utilizzo di farmaci antidolorifici e antinfiammatori, eventuali infiltrazioni di corticosteroidi, l’ancora discusso uso delle terapie fisiche.
Solo raramente e in caso di fallimento dell’approccio conservativo si va incontro alla chirurgia, o con un intervento di sblocco in narcosi (il paziente viene completamente sedato e il medico manipola l'articolazione rigida, eseguendo movimenti forzati e controllati per rompere aderenze o tessuti cicatriziali che limitano il movimento) o con un intervento di artroscopia per rimuovere il tessuto cicatriziale.
È necessario rivolgersi tempestivamente ad un fisioterapista, perché prima muovi, meglio è!
Il fisioterapista specializzato grazie a tecniche di mobilizzazione articolare e dei tessuti molli ed esercizi, ti guiderà nel recupero.
Gli esercizi devono essere fatti con costanza e frequenza (anche 4-6 volte al giorno) e il dolore non deve aumentare dopo averli fatti.
Bisogna tenere presente che è una condizione benigna, e nel corso dei mesi si risolverà: la prognosi può arrivare a 18 mesi.

BIBLIOGRAFIA PER I Più CURIOSI

  1. Linee guida APTA 2013
  2. Cyriax J.: Textbook of Orthopaedic Medicine, Vol. 1 Diagnosis of soft tissue lesions, ed. 8. London: Bailliere Tindall 1982
  3. Grubbs N.: Frozen shoulder syndrome: a review of literature J Orthop sport phys ther 18 (3): 479-487, 1993
  4. Kelley MJ.: Shoulder Pain and mobility deficit: adhesive capsulitis. Clinical practice guidelines linked to the international classification of functioning, disability and Health. J Orthop sport phys ther 43(5): A1-A31, 2013
  5. Neviaser TJ.: The frozen shoulder: diagnosis and management. Clin Orthop 223:59-64, 1987
  6. Kysner C, Colby LA, Borstad J.: Esercizio terapeutico fondamenti e tecniche IV edizione italiana p. 591